FERRARA - La Spal punta sulla vecchia guardia. Poi, ci sarà qualche cessione eccellente per monetizzare e reinvestire. Semplici, che va verso un prolungamento con adeguamento, vorrebbe rinforzi in ogni zona del campo con l'obiettivo di centrare la salvezza, con maggiore anticipo rispetto all'ultima stagione. Tra i pali è confermato Gomis (per il quale la Spal eserciterà il riscatto obbligatorio concordato in estate), che si giocherà la maglia da titolare con il sostituto di Meret (che tornerà all’Udinese per fine prestito). Saluti dolorosi, ma economicamente vantaggiosi, riguarderanno Vicari e soprattutto Lazzari (Torino e Napoli in pole position per l’esterno). I ferraresi aspettano la giusta offerta, contando di incassare circa 15 milioni dalla doppia cessione.
VIVIANI - Verrà con ogni probabilità riscattato Viviani: l’assegno di 3,3 milioni intestato al Verona è praticamente pronto con Vagnati che pensa di poter cedere poi il centrocampista (Fiorentina e Bologna sono interessate) con un guadagno significativo. Percorso inverso (dal Verona alla Spal) potrebbe essere invece quello di Romulo: potrebbe svincolarsi a parametro zero. Ma su di lui, al momento, è in vantaggio il Parma. A centrocampo Vagnati vorrebbe trattenere un altro anno Grassi, riscattandolo dal Napoli: la cifra richesta dal club campano potrebbe non essere in linea con i parametri biancazzurri. Sugli esterni parte pure Mattiello (fine prestito dalla Juve) mentre la conferma di Costa non è in discussione. In attacco è scontata la permenanza del capitano e trascinatore Antenucci, che con 11 gol si candida in partenza a titolare. Paloschi verrà riscattato dall’Atalanta insieme a Kurtic (clausola obbligatoria per i ferraresi in caso di salvezza) per una cifra che si aggira sui 10 milioni totali per entrambi i giocatori. La Spal spera di svincolarsi il prima possibile da Borriello: verrà cercato un attaccante con caratteristiche tecniche analoghe, ma più in linea con il contesto.