FIRENZE - In mezzo al campo, restano aperte le strade per cercare di arrivare a Tomas Soucek, classe ’95 di proprietà dello Slavia Praga, seguito già nel mercato di gennaio. Centrocampista di sostanza, ha un discreto senso della posizione, è capace di abbassarsi tra i due centrali per aiutarli in fase di prima impostazione, ma sa stare anche alto per offrire una sponda oltre la prima linea di pressione. Il ceco, 23 anni e con un contratto in scadenza nel 2020, non è però l’unico ad essere finito nell’orbita della Fiorentina. Già, perché in Italia si osserva con interesse anche il futuro di Alberto Grassi, reduce da una stagione con la Spal, di proprietà del Napoli: gli estensi hanno sì la possibilità di esercitare il riscatto, ma il club di De Laurentiis si è mantenuto il controriscatto a favore. Sul giovane, figlio del settore giovanile dell’Atalanta, ci sono anche Torino, Sampdoria e Sassuolo: il rischio è che tutto possa sfociare in un’asta al rialzo, dalla quale la Fiorentina, per la politica societaria fin qui porta avanti, rischierebbe di sfilarsi subito. 

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