FIRENZE - La strada è una soltanto: la Fiorentina può prendere Pasalic e Pjaca solo con la formula del prestito con diritto di riscatto. Assolutamente non con l'obbligo. Non c'è budget sufficiente per quanto costano, e non c'è altra via. E così il direttore generale Pantaleo Corvino aspetta per vedere se ci può ancora essere un'apertura in questo senso da parte delle rispettive società che detengono il cartellino, Chelsea e Juventus, e per capire se questa formula potrà essere praticabile, altrimenti farà scattare il piano B. Quello che deve essere chiaro è che la Fiorentina prenderà calciatori di quel livello solo in prestito con diritto di riscatto e quindi il cerchio inevitabilmente si restringe. Da De Paul ad Edmilson Junior per l'esterno, da Soucek a Skhiri per il centrocampo.

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