SASSUOLO - Mentre tutti cercando di individuare chi potrà essere l'erede di Boateng da qui alla fine del mercato, l'ad Carnevali si tiene Gianluca Scamacca, classe 1999, rientrato dal prestito al Pec Zwolle. Al momento non è prevista la cessione, anzi al Sassuolo stanno ragionando sul fatto che potrebbe essere proprio lui a occupare numericamente la casella lasciata vuota da Boateng. Circolano comunque un po' di candidature, come l'argentino Facundo Ferreyra, classe 1991, che gioca nel Benfica e ha passaporto italiano (viene accostato pure a Genoa e Frosinone): ci sarebbe stato un primo contatto per verificare la praticabilità dell'operazione. Ne girano di soluzioni pensate in casa o proposte, compresa qualche suggestione come il ritorno di Defrel oppure di Zaza (prospettive entrambe complicate). Sul fronte offensivo emiliano ci sono ancora due posizioni delicate da risolvere: Trotta è sempre stato sulla lista dei partenti e chissà se c'è un ripensamento alla luce della rinuncia a Boateng, mentre per Matri resta in piedi il solito discorso del contratto in scadenza a giugno. Lui vuole allungarsi la carriera e dunque cerca chi è disposto a garantirgli il prolungamento: se lo farà il Sassuolo va bene, altrimenti il pressing per partire subito è motivato.