FIRENZE - La riprova vera sarà sabato pomeriggio: per la difesa della Fiorentina intanto, ma forse anche per Federico Ceccherini. Per il reparto arretrato nel suo complesso che domenica scorsa contro il Bologna ha consentito a Lafont di mantenere la propria porta inviolata come non succedeva dal 9 febbraio scorso: il recupero di quello che era stato il valore aggiunto nel girone d'andata è fondamentale; per il centrale ex Livorno che pare aver scavalcato Vitor Hugo nelle gerarchie se è vero com'è vero che Montella ha scelto lui e non il brasiliano alla prima da allenatore-bis della Fiorentina ed è comunque un segnale. 

Tutto questo ha un punto d'arrivo che non è la Juventus, bensì l'Atalanta giovedì 25 aprile nella semifinale di ritorno della Coppa Italia. Ceccherini può essere la soluzione studiata da Montella, che difatti domenica col Bologna l'ha schierato da terzino destro nella linea poi completata dalla coppia Pezzella-Milenkovic e da Biraghi a sinistra.

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