FIRENZE - "Abbiamo lavorato su alcuni concetti dopo la partita con la Spal. Ho chiesto ai ragazzi più mentalità, voglia di aggredire alto. E la squadra ha fatto benissimo". Così il tecnico della Fiorentina, Iachini, dopo il match con l'Atalanta: "Siamo partiti forte, ma saremmo dovuti essere più bravi e raddoppiare subito. Nella ripresa sono venute un po' meno le forze; l'Atalanta è forte ad andare addosso ai nostri attaccanti. A casa nostra non ci deve essere trippa per gatti, lo avevo detto: i ragazzi sono stati bravissimi perché in tanti alla fine avevano i crampi. Il gol del 2-1 in 10? Lavoriamo tanto sull'intensità, dobbiamo mettere ancora dentro benzina. La mia Fiorentina non è ancora questa: è quella che con 6 occasioni ne mette dentro 3. Terracciano? Lo conosco, è un professionista. La Coppa Italia? E' un appuntamento nella nostra crescita: dovremo andare a Milano contro una delle squadre più forti e ce l'andremo a giocare. L'aspetto atletico? Con il tempo arriverà la forma migliore, adesso bisogna mettere mattoncini senza fare danni: dobbiamo avere una crescita costante e rimanere in partita per 95'. Lavoriamo alla difes a 4 come soluzione ma Lirola e Dalbert sono esterni da 5. Oggi va bene festeggiare, ma adesso c'è il Napoli: c'è da spingere forte e avere la testa a posto. Il rosso a Pezzella? Quando è caduto ha subito fatto cenno che non era rigore: doveva essere usato lo stesso metro di giudizio per Caldara prima. A German non ho detto nulla, sta facendo un grande lavoro in campo e nello spogliatoio".