FIRENZE - Incontrare il proprio idolo d'infanzia, si sa, porta con sé tante insidie dal punto di vista emotivo. Facile immaginare la tensione mista a voglia di far bene da parte di Dusan Vlahovic di fronte a quello Zlatan Ibrahimovic venerato da sempre. Diciannove anni e una carriera infinita di differenza tra i due: e invece, seppur non disputando la sua miglior partita con la Fiorentina, il serbo ha offerto una prestazione ricca di carattere, sfiorando anche il gol che avrebbe regalato una clamorosa vittoria sul Milan.

Ammirazione

Doppio il premio per il classe 2000 che, a fine gara, ha chiesto ottenuto la maglia di Ibrahimovic, quella sognata mille volte da bambino. Vlahovic l'ha poi presa e indossata (al contrario), uscendo dal "Franchi" doppiamente felice. Su Twitter poi [...]

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