PARMA - “Mancano le firme ma la volontà della società è andare avanti con questo staff, con me, Galassi, Apolloni, Pizzi". L'ha detto Minotti, il responsabile dell'area tecnica del Parma, club che staccato il pass per la prossima edizione di Lega Pro. Obiettivo chiaro per il futuro immediato: "Il Parma vuole cercare di salire subito in Serie B - spiega a Radio Onda Libera - perché la Lega Pro è una via di mezzo, complicata e costosa. C'è un programma triennale per tornare ai migliori livelli possibili".
LEICESTER QUASI CAMPIONE - “E' qualcosa di unico e incredibile nel calcio dove l'aspetto economico fa la differenza e lascia sempre poco spazio alle sorprese. Ranieri è il perno e raccoglie i frutti di una carriera. E' stato tra i primi ad andare all'estero maturando esperienze. Sono imprese che capitano una volta nella vita”.
SUL SASSUOLO - “Ha sicuramente un'organizzazione importante e, con le debite proporzioni, ha preso la strada della Juve perché programma e delinea strategie, compreso lo stadio di proprietà. Per vincere lo scudetto però dovrebbero toppare tutte le big, dalla Juve al Napoli, la Roma e le milanesi. Può però essere il mio Parma degli anni '90 che si tolse parecchie soddisfazioni”.