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Serie A Parma, Sepe: «Lazio fortissima, dobbiamo restare umili»

Getty Images
Il portiere: «Buon momento, stiamo facendo tanti punti. D'Aversa? Ci aiuta molto in un clima sereno. Immobile? Non affrontiamo solo lui»

PARMA - Parma-Lazio si avvicina, e il portiere ducale Luigi Sepe, uno dei giocatori più utilizzati fino ad ora da Roberto D'Aversa, ha parlato in conferenza stampa: “Questo è un momento bello per tutti, stiamo facendo tanti punti: dobbiamo continuare su questa strada, lavorare bene e fare più punti possibili". Il rapporto di stima che lo lega al tecnico è nato anni fa: "D’Aversa l’ho conosciuto mentre era in società a Lanciano, il suo staff invece lo conoscevo già: si è rivelato eccezionale, ci aiuta molto in un clima sereno. Poi i risultati sono positivi e questo ci dà ancora più serenità. Il lavoro ripaga sempre, in questi ultimi anni ho giocato poco ma ho lavorato tanto e bene, quindi quest’anno magari all’inizio poteva essere un po' difficile, poi in ritiro mi sono trovato bene con i compagni e so cosa vuole il mister: l’importante è affrontare tutto con serenità. Le squadre che affrontiamo ci studiano, sono preparate: dobbiamo lavorare ancora meglio per poter superare queste difficoltà”.

MEGLIO LE USCITE CHE LE PARATE - Sepe analizza poi gli aspetti in cui deve migliorare: "Devo lavorare sempre su tutte le mie caratteristiche, dall’uscita alla presa, poi capita che ti ritrovi in giornate dove non sbagli nulla e a volte dove invece sbagli di più, ma io devo essere bravo a lavorare e farmi trovare pronto su tutti i fronti. I rinvii dal fondo verso gli esterni? Questa è una cosa che ci chiede il mister di fare, la proviamo molto in allenamento e cerchiamo di riportarla in partita, a volte si prova a giocare palla su Iacoponi, altre su Inglese sperando magari in una spizzata di testa in avanti”. Sulla sua parata migliore: "Mi piace molto più l’uscita rispetto a una parata: un’uscita fatta bene vale quanto una parata al 90° come quella contro l’Empoli o come quella su Piatek: in quest’ultimo caso sono stato anche fortunato, non è stato gol per un centimetro".

ORA LA LAZIO - "La sosta? Serve, abbiamo tanti infortunati e stiamo recuperando quasi tutti, quindi siamo contenti per la sosta e dei punti che abbiamo fatto", prosegue Sepe, che sulle differenze di preparazione con il Napoli aggiunge: "Non cambia nulla: come si affrontava la settimana lì, si fa anche a Parma; ogni gara devi pensarla come quella decisiva, un giocatore deve essere bravo a lavorare di settimana in settimana e fare sì che la domenica si portino a casa i punti". Il prossimo avversario è di quelli tosti: "Sappiamo che la Lazio è fortissima: dobbiamo restare umili, sapendo che in partita ci saranno delle difficoltà, ma anche essere bravi a sfruttare quelle poche occasioni che ci capiteranno. Immobile? Molto forte, ma non gioca solo lui, ci saranno undici avversari molto forti in campo e che occupano la parte alta della classifica” conclude il portiere del Parma.

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