SASSUOLO - Gregoire Defrel, attaccante del Sassuolo, si racconta al quotidiano parigino Le Parisien: dal non avere niente, ai sacrifici, al sogno della nazionale francese: "Per due anni ho vissuto con altri giovani, non avevo soldi, nessun computer, niente. Quando sono diventato professionista ero in prestito al Foggia nelle serie minori. Sono stati due stagioni molto complicate, con tifosi esigenti, piccoli stadi e atmosfere tese. E' stata dura, però mi serviva".
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HO SCELTO IL SASSUOLO - Dopo Cesena potevi andare al Saint Etienne invece hai firmato per il Sassuolo?: "Non mi pento della mia scelta, ho scoperto anche l'Europa League, ho fatto progressi e mi sento veramente bene qui. Sono molto orgoglioso della mia buona partenza, ma io non voglio smettere di segnare".
LA NAZIONALE - "Sarebbe un sogno, ma quando vedi tutti i grandi attaccanti che abbiamo in Francia…".