SASSUOLO - Un passo avanti e uno indietro, tra il derby trionfale con la Spal e il clamoroso rovescio contro l'Udinese, col peso insopportabile di non avere un campo per amico, visto che al Mapei Stadium sono arrivati 2 punti in 5 partite con un solo gol segnato, quello di Politano rivelatosi inutile contro la Juve il 17 settembre scorso. L'ultima vittoria del Sassuolo si fa sempre più lontana: 21 maggio con il Cagliari, il 6-2 che ha rappresentato anche il congedo di Eusebio Di Francesco entrando nella parte sinistra della classifica con 52 punti. Quello è solo un ricordo, visto che adesso i neroverdi sono in zone melmose con la prospettiva di due partite complicate tra il Napoli al San Paolo e il Milan in casa. C'è rimasto male Cristian Bucchi. «Ci siamo complicati la vita da soli, siamo stati arruffoni e una volta sotto è andata perfino peggio», spiega il tecnico che ieri mattina ha ripreso gli allenamenti al Ricci in un clima di delusione e preoccupazione dopo il passo falso più inatteso e grave.
Corriere dello Sport
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