ROMA - Niente da fare, come prevedibile, per Simone Bolelli contro Novak Djokovic. Nel primo turno del torneo di Pechino, il 29enne emiliano è stato battuto con un doppio 6-1, in un'ora e 11', dal numero 1 del tennis mondiale, campione in carica, mai sconfitto dall'azzurro nei tre predecenti. Per il serbo è il 25/o match consecutivo vinto nel China Open, che si è aggiudicato cinque volte. Bolelli, numero 59 del ranking, aveva superato nel primo turno delle qualificazioni il fratello minore di Djokovic, il 20enne Djordie. Esordio positivo nel China Open 2015 - torneo Atp 500, con montepremi di circa 2,7 milioni di dollari, che si disputa 'combined' con l'omonimo Wta Premier sul cemento nel Beijing Olympic Park nella capitale cinese - anche per un altro fuoriclasse, lo spagnolo Rafa Nadal, numero 8, che si è imposto con un doppio 6-4 sulla 'wild card' cinese Wu Di. Del tre azzurri in lizza a Pechino, uno solo, Fabio Fognini, è dunque approdato al secondo turno. Il 28enne ligure, numero 28 Atp, ha esordito ieri sconfiggendo lo slovacco Martin Klizan e avrà come prossimo avversario il belga David Goffin, numero 17, che ha eliminato Andreas Seppi.