PECHINO - Saranno la spagnola Garbine Muguruza e la svizzera Timea Bacsinszky, rispettivamente numero 5 e numero 17 del tennis mondiale, ad affrontarsi domani a Pechino in finale, per entrambe la prima in un torneo Wta Premier (i più importanti dopo gli Slam). La Muguruza, 22 anni compiuti giovedì scorso, ha battuto per 4-6 6-3 6-4 la polacca Agnieszka Radwanska, numero 8, guadagnandosi così la seconda finale in una settimana - sabato scorso si è ritirata per infortunio contro Venus Williams a Wuhan -, la quinta in carriera (un solo titolo, a Hobart l'anno scorso), la terza del 2015. La Bacsinszky - che a Pechino ha eliminato due azzurre, Camila Giorgi nel primo turno e Sara Errani ieri nei quarti di finale - si è imposta per 5-7 6-4 6-1 sulla serba Ana Ivanovic, numero 15 del ranking, peraltro menomata da un problema alla schiena già accusato nei quarti contro la russa Anastasia Pavlyuchenkova, che nel turno precedente aveva superato Flavia Pennetta. Per la 26enne di Losanna, quella di domani sarà la sesta finale in carriera (tre i trofei conquistati), la quarta in questa stagione. La quarta azzurra in lizza nel China Open - torneo con montepremi di oltre 5,5 milioni di dollari, in corso sul cemento nel Beijing Olympic Park della capitale cinese -, Roberta Vinci, è uscita nel terzo turno, per mano della statunitense Bethanie Mattek-Sands.