PECHINO - A Fabio Fognini non è riuscito il poker contro Rafa Nadal, che, battendolo per la sesta volta in nove sfide, gli ha precluso la finale a Pechino. Nell'ultimo atto del torneo Atp 500 il 29enne maiorchino sfiderà per la 45esima volta (23-21 in suo favore il bilancio dei precedenti) il serbo Novak Djokovic, campione in carica e cinque volte vincitore del China Open, che ha superato in semifinale lo spagnolo David Ferrer. Imponendosi su Fognini per 7-5 6-3, in un'ora e 46', Nadal ha 'vendicato' le tre sconfitte subite, tutte quest'anno (unico successo, il 2 agosto in finale ad Amburgo): il 21 febbraio in semifinale a Rio de Janeiro, il 23 aprile negli ottavi di finale a Barcellona e - la più cocente di tutte - il 5 settembre nel terzo turno degli Us Open, quando il ligure ha vinto in rimonta dopo aver perso i primi due set contro Rafa (impresa riuscita in precedenza solo a Roger Federer 11 anni fa).
LA SFIDA - Primo set combattuto ed equilibrato, con Nadal che si porta sul 3-1 e Fabio che lo raggiunge. Sotto 6-5, l'azzurro cede alla seconda palla break, che è anche un set point. Nella seconda frazione, Rafa nel sesto game strappa la battuta e sale 4-2. Fognini annulla due match point sul 5-2 e uno sul 5-3, ma il quarto gli è fatale e consegna la vittoria al mancino di Manacor, numero 8 Atp. Resta comunque un buon torneo quello del 28enne di Arma di Taggia, numero 28 del ranking (ma lunedì salirà, sostituendo Andreas Seppi come primo degli azzurri). È arrivato alla sua prima semifinale in un Atp 500 non sulla terra superando lo slovacco Martin Klizan, il belga David Goffin - 'giustizierè di Seppi all'esordio - e l'uruguaiano Pablo Cuevas. E la settimana prossima proseguirà a Shanghai il tour cinese. Meno combattuta la seconda semifinale, in cui il numero 1 del mondo - che nel primo turno aveva eliminato il terzo azzurro in lizza, Simone Bolelli - si è imposto per 6-2 6-3 su Ferrer. Per il 28enne serbo è il 28/o match di fila vinto al China Open. Domani, sul cemento del Beijing Olympic Park della capitale cinese, andrà in scena dunque il capitolo numero 45 della sfida tra Rafa e Nole, una saga che ha illuminato il tennis mondiale degli ultimi anni. Lo spagnolo, alla 97esima finale in carriera, cercherà il 68esimo titolo; il serbo, alla 82esima, il 56esimo.