ROMA - La vendetta è un piatto che va servito freddo, lo sa bene Novak Djokovic. Il serbo aveva dovuto abbandonare la vetta della classifica mondiale a fine novembre, scalzato da Andy Murray, ma nella notte di Doha ha avuto la sua rivincita. La finale del "Qatar ExxonMobil Open", torneo Atp 250 ha visto la sfida proprio tra i due migliori tennisti del panorama mondiale. La vittoria è andata a Djokovic dopo 2 ore e 54 minuti di battaglia concludendo con il punteggio finale di 6-3 5-7 6-4. Per il serbo è stato la 25esima affermazione su 36 confronti diretti con il britannico e messo in bacheca il 67esimo titolo in carriera su 96 finali disputate, contro le 66 di Murray che resta a quota 44 trofei. Dopo 48 giorni dal duello di Londra dove lo scozzese aveva trionfato alla fine una incredibile cavalcata vincente, si ferma così a quota 28, interrotta appunto dal serbo. Una sfida, quella tra i due, che non mancherà di regalarci altri spettacolari incontri.

Foto: IL RITORNO DI SERENA WILLIAMS