ROMA - Si chiude anzitempo la stagione 2017 per Milos Raonic. A causa dello stiramento al polpaccio accusato a Tokyo un paio di settimane fa il 26enne tennista canadese, attualmente numero 12 della classifica Atp, si è infatti dovuto cancellare dai tornei di Vienna e dal Masters 1000 di Parigi Bercy, rimandando al nuovo anno il suo rientro nel circuito. L'allievo di Riccardo Piatti, informa il sito della Federtennis, è dunque il sesto top player a terminare in anticipo la stagione per problemi fisici dopo - in ordine di tempo - Novak Djokovic, Stan Wawrinka, Kei Nishikori, Andy Murray e Gilles Muller.

Un 2017 caratterizzato da numerosi guai fisici per Raonic, che aveva chiuso lo scorso anno da numero tre del mondo dopo le semifinali raggiunte a Parigi Bercy e alle ATP Finals: i quarti agli Australian Open e a Wimbledon sono stati i suoi risultati migliori, oltre alla vittoria a Istanbul e alla finale di Delray Beach (non giocata per problemi all'adduttore). Dallo Slam londinese su erba il canadese ha giocato appena cinque partite, fermandosi per sette settimane a causa dell'operazione al polso sinistro. Nelle prossime settimane, quando scadranno i punti conquistati lo scorso anno, il tennista nato a Podgorica scivolerà fuori dalla top 15 del ranking mondiale.