E' il profilo ufficiale Twitter del Roland Garros, nella prima mattinata dell'8 aprile, a comunicare le nuove decisioni riguardanti il torneo parigino. Con un tweet chiaro e diretto, annuncia: "Il torneo Roland Garros è stato posticipato di una settimana. Si scenderà, quindi, in campo dal 24 maggio al 13 giugno."
Si torna alla normalità con il pubblico sugli spalti
La pandemia da Covid-19 blocca, ancora una volta, lo Slam della terra rossa. E' come un déjà-vu del 2020, anno in cui il torneo subì un ritardo di 5 mesi dovuto dall'irrefrenabile pandemia. Oggi si vede rimandata anche l'edizione 2021, questa volta di una settimana, dopo la decisione presa da Roxana Maracineanu, Ministra dello Sport francese e anche ex nuotatrice, medaglia d'argento alle Olimpiadi di Sydney nel 2000. L'ennesimo lockdown, della durata di quattro settimane, ha costretto gli organizzatori a prorogare l'apertura dello Stade Roland Garros che ospita i match, situato nel XVI arrondissement di Parigi. Ma alla cattiva notizia ne segue una buona. La nuova direttrice generale dell’organizzazione, Amélie Oudéa-Castéra, nominata proprio questa mattina, afferma la volontà di far partecipare il maggior numero di spettatori, con i relativi limiti imposti dalle autorità. Quest'anno il Roland Garros è sinonimo di "normalità", grazie alla presenza del pubblico. Al via, quindi, le qualificazioni dal 24 al 28 maggio e dal 30 maggio i match principali, con dritti e rovesci che fanno da protagonisti, fino all'attesa finale del 13 giugno.
Nadal sfida Djokovic e Berrettini
Rafael Nadal, primo indiscusso nella classifica del torneo con 13 titoli portati a casa, dovrà difendersi dai più temerari: dai "vecchi" come Novak Djokovic, da sempre suo compagno di sfide, ai "nuovi" come Tsitispas o Rublev, la nuova generazione del tennis. Ma anche gli italiani sono in completa corsa, con Berrettini nella top ten già da tempo, e Sinner, freschissimo di record da Miami. E mentre si scalpita per rientrare in campo e per tornare, forse, a tifare dal vivo, si attende il nuovo re della terra rossa, che porterà a casa l'ambito trofeo firmato Roland Garros 2021: appuntamento al 13 giugno.