Omar Camporese commenta la vittoria azzurra in Coppa Davis e lancia una frecciatina a Jannik Sinner. L'ex tennista azzurro torna sulla scelta dell'attuale numero quattro al mondo di rinunciare alla maglia azzurra ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e alla fase a gironi dell'attuale Coppa Davis."Capisco che su 365 giorni all’anno uno abbia bisogno di prendere una pausa, però non durante la Coppa Davis perché è l’unica manifestazione che giochi per la tua Nazione", ha dichiarato.
Camporese, la frecciata a Sinner
"Quindi è giusto che uno debba giocare per la sua nazione, ma per rispetto di tutti: per rispetto del giocatore, dei suoi compagni, dei suoi fan, degli italiani. Trovo obbligatorio giocare per l’Italia. Se fosse successo a noi, ci avrebbero dato trent’anni di galera", ha ribadito Camporese, che poi ha concluso: "Sai qual è il problema? Che a noi non sarebbe mai passato per l’anticamera del cervello rifiutare la Coppa Davis, era vitale per noi indossare la maglia azzurra".