Corriere dello Sport

LIVE

La favola di Cobolli: dalle giovanili della Roma al tennis, con Totti nel cuore

 

Il tennista italiano ha compiuto un'impresa agli Australian Open battendo Jarry, numero 18 al mondo. Da ragazzino era un terzino destro, è cresciuto con Bruno Conti, ed è un grande amico di Bove. Il suo idolo è sempre stato Totti

Cobolli, una favola incredibile. Un altro tennista romano (d’adozione), dopo il triste ritiro di Matteo Berrettini, si è preso la scena agli Australian Open, compiendo un’impresa inaspettata. Flavio ha vinto la sua prima partita in uno Slam a Melbourne contro il cileno Jarry, numero 18 nel ranking Atp, dopo una vera battaglia durata più di quattro ore. È davvero pazzesca la storia di Cobolli: un predestinato. Classe 2002, è nato a Firenze ma si è trasferito a Roma quando aveva un anno.

Lo sport era nel suo destino, di talento ne aveva da vendere sin da piccolo: doveva solo scegliere, calcio o tennis. Un po' come Sinner, che iniziò con gli sci prima di dedicarsi esclusivamente al tennis. All’inizio fu subito amore con il pallone e le cose stavano andando benissimo. Cobolli era un buon terzino destro che giocava nelle giovanili della Roma, sotto gli occhi attenti di Bruno Conti, con Bove, suo coetaneo e grande amico.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi