PARIGI (Francia) - La tecnica non è nulla senza il controllo. E lo spagnolo Carlos Alcaraz ha saputo controllare la sua condizione mentale nella semifinale del Roland Garros contro il numero uno del mondo Jannik Sinner. Patrick Mouratoglou, coach del tennista danese Holger Rune, ha celebrato il successo del tennista spagnolo analizzando il suo grande atteggiamento mentale.

Alcaraz, una forza mentale incredibile

"Questo ci insegna che quando non funziona niente, puoi sempre vincere la partita - ha sottolineato Patrick Mouratoglou, coach del danese Holger Rune  - Alcaraz ha giocato un tennis lontanissimo dal suo vero livello. Era lento, non sentiva bene la pallina, nemmeno le gambe. La parte emotiva stava prendendo il sopravvento, ma questo insegna quanto sia importante restare mentalmente concentrati e continuare a provare".