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Berrettini vince in Davis e resta immobile: la dedica è a Sinner?

Il romano batte van de Zandschulp regalando all'Italia il primo punto contro l'Olanda e a fine partita imita la "non esultanza" di Jannick

BOLOGNA - È sempre più squadra questa Italia che avanza alle Finals di Coppa Davis. Con Sinner in panchina a tifare per gli Azzurri è arrivato il successo di Berrettini nel primo match dell'incontro con l'Olanda, valevole per vincere il girone e guadagnarsi un calendario migliore in vista di Malaga. E il romano, al momento del successo su van de Zandschulp lo ha dimostrato con una dedica al numero 1.

Berrettini fa la 'statua'

Dopo il punto decisivo nel successo in rimonta per 4-6, 6-4, 6-4, Berrettini ha imitato l'iconica esultanza di Jannik, restando per un attimo immobile, a mo' di 'statua' e assaporando per un lungo attimo la vittoria, prima di esultare insieme ai compagni di squadra.

"Jannik mi ha messo pressione"

Poi, Berrettini ha esultato e scherzato: "La presenza di Jannik mi ha dato la spinta, ma anche messo sotto pressione, perché risponde leggermente meglio di me... Scherzi a parte, sento la sua fiducia e quella di tutto il team. Il nostro obiettivo è vincere di nuovo la Davis, abbiamo la squadra più compatta e il giocatore più forte del mondo, aspettiamo tutti i nostri tifosi a Malaga per provarci ancora".

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