ROMA - Nicola Pietrangeli piange la scomparsa di Lea Pericoli, ex campionessa del tennis italiano come lui, morta oggi a 89 anni: "Per me è stata una sorella ed una compagna di vita - le parole all'Ansa del 91enne ex atleta, vincitore di due Roland Garros - non bastano le parole per descrivere cosa provo".
Nicola a Lea: "Aspettami e prenota il tavolo"
Pietrangeli ricorda l'amica e collega della racchetta anche a Lapresse: "L'ultima volta ci siamo visti lo scorso anno alle Finals a Torino. Poi Lea si era un po' chiusa in sé stessa. Soffro perché non potrò neanche andare al funerale. Sarò criticato, ma spero che la gente capisca. Sono stato il primo a saperlo. La sorella mi ha chiamato tre minuti dopo. Per me è morta una sorella, una compagna di vita, lei era una cosa bella. Uno deve morire per essere un po' riconosciuto. Di lei ricordo, più che la tennista, la sua classe. Era una grande signora, si dovrebbe ricordare come una signora di altri tempi. Cosa vorrei dirle? Arrivederci, aspettami e prenota il tavolo".