Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si sfideranno stasera per la finale del Six Kings Slam, il torneo esibizione in corso di svolgimento in Arabia Saudita e che ha visto anche la partecipazione di campioni come Novak Djokovic, Rafael Nadal, Daniil Medvedev e Holger Rune. Tra gli assenti c'era Casper Ruud, impegnato in un torneo a Stoccolma. "Non ho ricevuto un'offerta dal Six Kings Slam, ma ne ho già avute altre e ho scelto di non andare", ha dichiarato.

Ruud, le parole verso l'Arabia Saudita

Ruud ha parlato del ruolo del tennis nell'espansione di alcuni Paesi verso lo sport. "L'Arabia è una nazione controversa, ma ci sono anche altri Paesi in cui viaggiamo e in cui giochiamo. Fra questi c'è la Cina. Si è parlato molto di Peng Shuai e di quello che le è successo, e questo è solo per dire che se vuoi indicare l'Arabia Saudita come un paese controverso, dovresti menzionare anche altri paesi in questo contesto", ha detto il tennista norvegese. "Naturalmente hanno molti soldi e so bene che probabilmente sarà descritto come un lavaggio di denaro nello sport, ma mi sembra che il loro nuovo leader Mohammed bin Salman voglia fare qualcosa, soprattutto nello sport. Potrebbe voglio cambiare il Paese e magari renderlo un po’ più occidentale. Gli atleti che viaggiano lì potrebbero portare a un cambiamento, chi lo sa?" ha concluso Ruud.