Ancora polemiche durante il match degli Australian Open tra Matteo Berrettini e Holger Rune. Protagonista, ancora una volta, la giudice di Louise Engzell. Dopo la svista del secondo set, durante il terzo parziale l'italiano accusa di essere stato disturbato durante un colpo dal suono di un microfono. Dopo aver perso il punto, Berrettini si dirige verso l'arbitro per protestare, ma la giudice respinge le accuse del giocatore e risponde: "Non sono stata io, il suono proveniva dal pubblico e non era abbastanza forte".
L'errore nel secondo set
Nel secondo set, Louise Engzell si era resa protagonista di un clamoroso errore. Sul 40 pari del terzo game, era statochiamato un doppio rimbalzo a favore di Berrettini in una situazione dove avrebbe ugualmente vinto il punto. Dopo una rapida review alle immagini, era apparso chiaro che il danese aveva raggiunto la pallina prima che toccasse nuovamente terra. E' stato quindi fatto giocare nuovamente il punto, stavolta conquistato da Rune, che poi aveva portato a casa anche il terzo game.