Il tennis continua ad attraversare un periodo turbolento. Dopo la lettera della Ptpa alle massime istituzioni della racchetta, che ha generato polemiche in entrambi i sensi (e numerose prese di distanze dall'associazione di Novak Djokovic), alcuni giocatori tra i più importanti avrebbero inviato una lettera di protesta e contenente alcune richieste ben precise. I destinatari? Gli organizzatori dei quattro tornei Slam. A riportarlo è il quotidiano francese "L'Equipe", che spiega come tra i firmatari del messaggio ci siano rappresentanti della top 20 dei ranking Atp e Wta.
Le richieste dei giocatori
La richiesta principale avanzata dai giocatori è quella di aumentare i montepremi a loro destinati in questi tornei. La cifra del prize money è cresciuta di anno in anno, ma secondo i tennisti è una percentuale ingenerosa rispetto ai profitti generati da Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e Us Open. Un esempio? Il montepremi del Roland Garros 2024 era di 53,478 milioni di euro. Sembra una cifra immensa, ma equivale al "solo" 16% dei ricavi del torneo sulla terra rossa francese (circa 338 milioni). Va poi tenuto conto come questo numero vada diviso tra tutti i partecipanti al torneo, dal giocatore eliminato all'esordio fino al vincitore. Per i giocatori di classifica più bassa, quindi, i costi per muoversi attorno al globo e giocare tornei potrebbero essere troppo alti, secondo i tennisti, rispetto a quanto riescono a portare a casa dal montepremi.