"Vorrei congratularmi con Jelena e il suo team. Godetevi questa splendida auto. Sono felice di potermi permettere questo modello. Dopo questa finale, ne ordinerò una, perché è l'unica soluzione per me. So che anche il mio team avrebbe voluto guidare quella macchina. Quest'anno niente macchina per voi, ragazzi". Aryna Sabalenka aveva parlato così, con toni sarcastici, dopo la sconfitta con Jelena Ostapenko in finale al torneo Wta di Stoccarda. Il riferimento era alla Porsche in quanto sponsor dell'evento in germania. Parole, quelle della numero uno del ranking femminile, che hanno fatto discutere. A criticare la leader della classifica mondiale è stata anche Rennae Stubbs.
Stubbs: le critiche a Sabalenka
"C'è una cosa che inizia a stancarmi un po' di Aryna - il commento dell'australiana, ex numero uno di doppio, nel corso di un episodio del suo podcast -. A tutti piace un po' di follia nei discorsi, ma ne ho davvero abbastanza del suo sarcasmo verso il team quando perde. Ne ho abbastanza. È diventato noioso e deve cambiare. Ringrazia il tuo team o no, ma smettila di rimproverarli per qualcosa. È davvero un comportamento passivo-aggressivo. Cerca di far ridere, ma non è divertente".