ROMA - Un boato, una scossa, un brivido di adrenalina. Jannik Sinner entra in campo sul Centrale del Foro Italico e il pubblico lo accoglie come un imperatore. Era dai tempi di Adriano Panatta che da queste parti non si viveva un’attesa simile. Tre mesi di stop per il concordato con la Wada, oggi il ritorno in campo su uno degli impianti più iconici del mondo. Lo hanno atteso in cinque mila per tributargli un’accoglienza da re, lui ha risposto nascondendo dietro a un timido sorriso, poi ha fatto un cenno con la mano prima di iniziare l’allenamento.
Sinner, primo allenamento con Lehecka
Applausi a ogni colpo, cori e tanti cappellini arancioni sugli spalti per il ritorno in campo del tennista italiano. A fargli da sparring partner il ceco Jiri Lehecka, spettatore d’eccezione del pomeriggio romano. "E' bello rivederti Jannik" grida una ragazza dagli spalti, mentre i due coach Vagnozzi e Cahill seguono ogni mossa del numero uno del mondo: dopo un breve riscaldamento, Sinner e Lehecka hanno dato vita a una breve partita. il sole scompare dietro la collina di Monte Mario, il primo giorno del nuovo capitolo di vita del campione è già storia.