"Il rientro di Sinner? È fantastico. Onestamente, sono davvero felice di averlo di nuovo tra noi. Sono passati tre mesi. Ovviamente per lui è stato difficile e sono abbastanza sicuro che sia stato lunghissimo. Penso che non ci fosse un posto migliore per tornare che qui a casa sua, qui a Roma. È fantastico per me, per il il tennis, per i tifosi averlo di nuovo tra noi e che possa giocare di nuovo un torneo". Così Carlos Alcaraz, numero 2 al mondo, alla vigilia del suo debutto agli Internazionali.
Alcaraz: "Non sono più ossessionato dalle vittorie"
"Siamo in posizioni diverse del tabellone. Spero di incontrarlo in finale. Ma quello che voglio dire è che sono davvero felice di vederlo. Mi divertirò a vederlo giocare di nuovo, a vedere le sue partite. Per la gente, penso sia fantastico", ha aggiunto. "Se penso che qualcuno sia ossessionato dai risultati? Tutti pensino ai risultati, pensino alla vittoria. È giusto. Credo sia normale. Anch'io lo ero. Al momento non lo sono più, credo. Cerco solo di non concentrarmi sui risultati, che vinca o perda. Ma penso che al momento tutti i giocatori pensino al risultato o siano addirittura ossessionati dalle vittorie, dai risultati solo per entrare nei tornei o in classifica. È normale", ha aggiunto.