ROMA - Alexander Zverev non ci sta. Il tennista ha espresso forti critiche riguardo a una recente decisione presa durante un torneo ATP Masters 1000, definendola una "stupidaggine" e mettendo in discussione chi abbia avuto l'idea. Il tedesco ha manifestato il suo disappunto per una scelta organizzativa che, a suo dire, ha influenzato negativamente le condizioni di gioco.
Zverev e le critiche al torneo ad Amburgo
"Adoro giocare ad Amburgo. Mi piacerebbe poter giocare qui ogni anno. Non so proprio però chi abbia avuto l’idea di programmare Amburgo in una data come questa con la finale un giorno prima del via del Roland Garros. Che stupidaggine! Non so chi abbia avuto l'idea. Nessun giocatore di punta in lotta per vincere il Roland Garros può giocare la finale ad Amburgo il sabato e poi giocare il primo turno lunedì a Parigi. Al Roland Garros giochiamo un torneo al meglio dei cinque set, devi prepararti fisicamente, devi dormire nel letto in cui dormirai per le prossime due settimane. Purtroppo con questa scelta in un certo senso hanno distrutto Amburgo. L'anno scorso avevamo un ottimo campo di partecipazione". In campo ha perso agli ottavi contro Muller: 3-6, 6-4, 7-6. Uscito di scena dopo la sconfitta ai quarti di Roma contro Musetti, Zverev aveva deciso di partecipare al 500 di casa, sperando di poter fare bene. Niente da fare. Ora il Roland Garros.