Casper Ruud deve aver tirato un sospiro di sollievo quando ha scoperto di non essere stato sorteggiato dalla stessa parte del tabellone di Jannik Sinner al Roland Garros. Il norvegese vanta sì due finali nello Slam parigino, ma ha un bilancio di 0 vittorie e 4 sconfitte contro il numero uno al mondo. Inoltre, il recente match nei quarti di finale del torneo di Roma non ha fatto altro che sottolineare quanto sia ampio il gap tra i due. Magari il 6-0 6-1 è un risultato un po' bugiardo, tuttavia appare piuttosto chiaro che in un eventuale rematch a Parigi Ruud avrebbe poche chance. La conferma è arrivata proprio da un set di allenamento che Casper e Jannik hanno giocato sui campi del Roland Garros prima dell'inizio del torneo. A raccontarlo è stato il tennista scandinavo in conferenza stampa.
Il racconto dell'allenamento con Sinner
"Mi sono allenato con Jannik qui e abbiamo giocato un set. Dopo 15 minuti era in vantaggio 4-0. Pensavo fosse già esagerato, ma poi per fortuna sono riuscito a vincere qualche game. Personalmente credo che Sinner non venga considerato uno specialista della terra battuta soltanto perché può giocare altrettanto bene su tutte le superfici senza variare troppo il suo tennis. Ma la potenza che mette nei colpi difensivi è fondamentale per giocare bene sulla terra battuta. A mio avviso non perderà molte partite su questa superficie".
Ruud ha poi svelato un retroscena in merito alla batosta subita sul Campo Centrale del Foro Italico: "Dopo quella partita mi sono preso qualche giorno di pausa. Sono andato in Norvegia a godermi il bel tempo, ho giocato a golf e mi sono allenato con alcuni ragazzi che non giocano al livello di Jannik, così da riuscire a vincere qualche punto".