Aryna Sabalenka è approdata ai quarti di finale del Roland Garros quasi senza faticare, confermando di essere la numero uno al mondo non per caso. La bielorussa non ha perso neppure un set nonostante sul suo cammino non siano mancate le insidie. L'ultima è stata Amanda Anisimova, contro cui era in svantaggio 5-2 nei precedenti ma che ha superato senza faticare particolarmente: "Sono felice della vittoria e del fatto che sia arrivata in due set. Il mio gioco è migliorato molto in vista di questo torneo e sono convinta di poter fare bene anche sulla terra battuta. Credo di non aver mai avuto fiducia come quest'anno". Sabalenka ha poi parlato del prossimo match contro la cinese Qinwen Zheng: "Contro di lei le partite sono sempre complicate. E' un'ottima giocatrice, quindi mi aspetto una battaglia. Voglio prendermi la rivincita dopo la sconfitta di Roma".
La frecciatina di Sabalenka
Aryna Sabalenka si è infine voluta togliere anche un sassolino dalla scarpa, mandando un messaggio agli organizzatori. In particolare, è la programmazione che non è piaciuta affatto alla bielorussa, la quale si aspettava un trattamento diverso essendo la migliore giocatrice al mondo: "Non capisco perché mi abbiano fatto giocare sul Lenglen per la seconda volta. Capisco che sia bello giocare davanti a quegli spettatori che non possono procurarsi i biglietti per lo Chatrier. Io però preferisco giocare sul campo principale. Mi auguro che d'ora in poi giocherò solamente sullo Chatrier".