Novak Djokovic ha tenuto in campo per oltre tre ore il numero uno al mondo, Jannik Sinner, tuttavia è uscito sconfitto dalla semifinale del Roland Garros per 6-4 7-5 7-6. Merita però solo applausi il serbo, che ha fatto tutto il possibile per dare del filo da torcere a Sinner ma alla fine si è dovuto arrendere a un avversario più forte di lui. Ciononostante, Nole si è potuto consolare con il caloroso supporto del pubblico del Philippe-Chatrier, che lo ha incitato per tutto il match e - nel momento in cui ha lasciato il campo - lo ha omaggiato di una lunga standing ovation. Pur avendo sottolineato proprio questo aspetto, per un campione come Djokovic è inevitabile che la sconfitta lasci un po' d'amaro in bocca.

La reazione di Djokovic in conferenza

"Potrebbe essere stato l’ultimo match della mia carriera a Parigi. Se così è stato, sono felice che sia andato così. Mai prima d'ora i tifosi mi avevano acclamato così contro un grande avversario. Sono davvero grato". Queste le parole in conferenza stampa di Novak Djokovic, che ha cercato di vedere il lato positivo malgrado la delusione per la sconfitta. Il serbo ha poi pronunciato un'altra frase, piuttosto eloquente, che riassume gli sforzi in campo contro Sinner, risultati però vani considerata la superiorità dell'avversario. "Più di questo non potevo fare” ha ammesso Nole, che auspicava un esito diverso ma non ha rimpianti.