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Sabalenka show in conferenza: "Scappo a Mykonos: ho bisogno di alcool...". Poi il botta e risposta

Dopo la sconfitta con Coco Gauff al Roland Garros la campionessa rivela i suoi piani: "Tequila e orsetti gommosi come una turista: ho già un volo prenotato"

Fossero tutti - e tutte - come Aryna Sabalenka. La campionessa bielorussa, numero uno del mondo ha perso la finale del Roland Garros contro Coco Gauff e non l'ha presa bene. "La peggior finale della mia vita", ha sentenziato la numero uno al mondo. Non è tutto qui: in un mondo che fa sempre più fatica ad essere onesto davanti alle telecamere, con dichiarazioni in fotocopia preconfezionate, Sabalenka ha ricordato a tutti cosa voglia dire avere 27 anni. E allora, in conferenza dopo la sconfitta (cocente, visto che aveva anche vinto il primo set), ha detto: "Ho già prenotato un volo per Mykonos: alcool e zuccheri per me. Ho solo bisogno di un paio di giorni per dimenticare completamente questo mondo pazzo e pazzo e mettere alle spalle tutto quello che è successo qui. Credo che tutti capiscano. Sto solo cercando di essere molto educata in questo momento. Non c'è altra parola che possa descrivere quello che è successo oggi in campo. Ma sì... Tequila e orsetti gommosi per me. Non so nuotare, voglio solo essere una turista per un paio di giorni".

Aryna Sabalenka e Coco Gauff, il botta e risposta dopo Parigi

Non solo sorrisi e battute, però. C'è stato anche un botta e risposta con Coco Gauff. Sabalenka ha detto che se Iga Swiatek l'avesse battuta avrebbe vinto lei la finale, ma la giovane americana non ha gradito: "Non sono d'accordo. Voglio dire, sono qui seduta. Nessuna ombra su Iga o altro, ma ho giocato contro di lei e ho vinto in due set. Non credo sia giusto dirlo. Può succedere di tutto. Onestamente, per come Aryna stava giocando nelle ultime settimane, era la favorita per la vittoria. Penso che fosse la persona migliore contro cui avrei potuto giocare in finale. Essendo la numero 1 al mondo, era la persona migliore contro cui giocare. Penso di aver avuto l'incontro più difficile, solo se ci si basa sulle statistiche. Ovviamente, essendo Iga una campionessa qui, sarebbe stata una partita dura in entrambi i casi. Ma sì, a prescindere da chi avrei affrontato, pensavo di avere buone possibilità di vincere e ne ero assolutamente convinta. Se mi chiedete onestamente chi volevo affrontare, era Iga. Semplicemente perché sentivo che Aryna stava giocando così bene. Ovviamente anche Iga è un'avversaria tosta. Onestamente nessuna delle due sarebbe stata la migliore. Ma è andata come è andata e è per questo che sono qui oggi". Per lei niente vacanza a Mykonos, poco ma sicuro.

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