Lorenzo Musetti ha confermato attraverso i suoi canali social la diagnosi di una lesione di primo grado all’adduttore della gamba sinistra. La notizia arriva a seguito degli ultimi accertamenti medici effettuati dopo il ritiro nella semifinale del Roland Garros, il prestigioso torneo del Grande Slam disputato sulla terra rossa di Parigi. L’infortunio getta ombre sulla sua partecipazione ai prossimi impegni agonistici, a cominciare dall’ATP 500 del Queen’s, in programma la prossima settimana a Londra. Poi ci sarà Wimbledon, l'appuntamento da non saltare sul calendario.
Musetti, i tempi di recupero
Il torneo londinese rappresenta un appuntamento cruciale in vista di Wimbledon, il terzo Slam dell’anno, dove l’italiano ha dimostrato di poter competere ad altissimi livelli, arrivando in semifinale nel 2024. La lesione, seppur di lieve entità, richiede molta cautela: il problema all’adduttore comporta generalmente un recupero di un paio di settimane, ma i tempi possono variare in base alla risposta del fisico e alla necessità di evitare ricadute. Bisognerà, dunque, aspettare e poi capire quando Musetti potrà davvero tornare in campo.