Paolo Bertolucci, ormai si sa, non le manda a dire. Mai. A nessuno. Che sia tv o social è apprezzato, oltre che per la sua competenza, anche per la sua schiettezza. Per questo non c'è da stupirsi della sua risposta da applausi a un utente che su X ha fatto una pessima insinuazione su Sinner e Alcaraz. Sgradevole, oltre che falsa. Scrivono a Bertolucci: "Partita tra 2 stranieri, uno accusato di doping, l'altro già condannato per doping. Bisogna pur fare finta di averne uno in simpatia". Lui risponde secco: "Se ti querelano lavorerai gratis per loro". Netto, perfetto, encomiabile.
Sinner e gli errori contro Alcaraz: il pensiero di Bertolucci
Per fortuna c'è spazio anche per il tennis vero e proprio. In merito alla meravigliosa finale di Parigi tra Sinner e Alcaraz c'è chi pone l'accento sui match point falliti da Jannik: "So che è facile parlare con il senno di poi, ma penso che quei 3 match point sarebbe stato meglio non ci fossero mai stati. Anzi, credo che se avesse perso a zero il game avrebbe chiuso 6-4. Credo che quei 3 match point gli siano rimasti in testa anche nel game successivo, sbaglio?". Bertolucci risponde: "Concordo. E poi - ha aggiunto - questo è il tennis e dovete accettarne regole e sfumature". Vero, a maggior ragione dopo una sfida così esaltante. Ecco perché nessuno si deve permettere di fare insinuazioni disgustose. E Bertolucci non solo lo sa, ma lo ribadisce anche.