Allenarsi con un sette volte campione di Wimbledon non è una cosa che capita tutti i giorni, perciò nella settimana che precede lo Slam londinese tanti giocatori ne hanno approfittato per scambiare qualche colpo con Novak Djokovic. Il tennista serbo si è allenato sul Centrale con Carlos Alcaraz - che lo ha sconfitto nelle ultime due finali -, poi con Aryna Sabalenka e infine con Alexander Zverev. Tra questi è proprio il tennista tedesco a vantare i peggiori risultati a Wimbledon, non essendosi mai spinto oltre gli ottavi (mentre negli altri tre Slam è arrivato in finale). Non sorprende, dunque, che al termine dell'allenamento Zverev ne abbia approfittato per chiedere qualche consiglio a Nole su come limare alcuni dettagli su una superficie come l'erba. Il giocatore di Amburgo lo ha raccontato in un'intervista rilasciata a tennis365.com
Zverev: "Nessuno farebbe ciò che ha fatto Nole"
"Mi sono allenato con Djokovic e gli ho fatto un paio di domande sul mio servizio, sul rendimento e su cosa si stava concentrando - ha spiegato Zverev - Qualcuno potrebbe pensare che, essendo lui il numero 5 o 6 del mondo e io il numero 3, magari non avrebbe voluto rispondere alle mie domande. Specialmente perché prima o poi potremmo affrontarci a Wimbledon. Invece è stato davvero generoso e si è preso del tempo per rispondermi e darmi suggerimenti. Ciò che ho apprezzato è che abbia riflettuto prima di darmi una risposta onesta. Sono sicuro che nessun altro al mondo farebbe una cosa del genere, perlopiù a un suo diretto rivale".