In attesa della finale di Hopman Cup tra Italia e Canada a Bari, per il tennis azzurro è già stata una domenica da incorniciare. Luciano Darderi ha infatti sconfitto in tre set l'olandese De Jong e si è laureato campione dell'ATP 250 di Bastad. Per l'italo-argentino si tratta del secondo titolo stagionale dopo quello di Marrakech e del terzo in carriera dopo quello di Cordoba del 2024. Ciò che accomuna questi tre successi è che sono arrivati su terra rossa, superficie preferita da Darderi. Già certo di tornare in top 50 a prescindere da come sarebbe andata la finale, Darderi ha guadagnato un altro paio di posizioni nel ranking ATP, portandosi al numero 46. Così facendo si è aggiunto alla festa del tennis italiano, che a partire da lunedì 21 luglio eguaglierà un primato particolare.
Record di italiani in top 50
Quando verrà stilata la nuova classifica ATP, saranno ben sette gli azzurri tra i primi 50 del mondo. Luciano Darderi raggiungerà Jannik Sinner (1), Lorenzo Musetti (7), Flavio Cobolli (18), Lorenzo Sonego (37), Matteo Berrettini (42) e Matteo Arnaldi (44). Non si tratta però di un record assoluto per l'Italia, che già pochi mesi fa - più precisamente il 7 aprile - poteva godersi la presenza di sette rapprresentanti in top 50. Curiosamente, anche in quel caso fu dopo un titolo conquistato da Luciano Darderi, a Marrakech, che arrivò nello stesso giorno del trionfo di Cobolli a Bucarest. Ovviamente non sarà facile confermarsi, ma questi sette azzurri figurano in top 60 nella Race (che tiene conto solo dei risultati dell'anno solare) perciò possono senz'altro ambire a chiudere la stagione tra i migliori 50.