ROMA - I Big Four hanno perso una gamba, e che gamba: Roger Federer per l’ennesima volta deve rinunciare al sogno di vincere a Roma (insieme con Montecarlo, l’unico grande torneo ad essergli sempre sfuggito). Si è arreso ai problemi alla schiena che lo tormentano da una decina di giorni - per questo aveva anche rinunciato a Madrid - ma anche ai colpi e al rovescio spettacolare di Dominik Thiem, austriaco di 22 anni, prossimo candidato a entrare nella Top Ten (attualmente è numero 15). Avanti a fatica invece Djokovic e Nadal.

TABELLONE MASCHILE - CLASSIFICA MASCHILE

CHE SFIDA AI QUARTI - Il numero 1 del mondo ha sofferto all’inizio contro uno scatenato Bellucci - perdendo dopo tre anni un set a zero - poi dal 2-2 del secondo set ha chiuso con un parziale di 10 giochi a 3. Da parte sua, Nadal è stato sballottato nel primo set dai colpi violenti di Kyrgios, poi inevitabilmente calato alla distanza. Domani Djokovic e Nadal saranno di fronte in una finale anticipata (d’altra parte per quattro volte ha assegnato il titolo al Foro Italico) che si annuncia come al solito spettacolare e lottata. I confronti diretti sono favorevoli a Djokovic per 25 a 23, con il serbo che ha vinto dieci delle ultime undici volte.

MURRAY SENZA PROBLEMI - Dei quattro grandi l’unico a non aver faticato è stato Murray, che ha avuto facilmente ragione del francese Chardy. Ma le partite di oggi non hanno risparmiato sorprese: il belga Goffin ha travolto in 48 minuti con un clamoroso 6-0 6-0 Thomas Berdych, numero 8 del mondo, capace di vincere appena 15 punti, e oggi sfiderà Murray. Un pomeriggio di gloria anche per il francese Pouille, talentuoso ventiduenne ripescato dalle qualificazioni per sostituire Tsonga e capace oggi di battere Ferrer, 9 del mondo, qualificandosi per i quarti di finale (l’ultimo lucky loser a riuscirci fu lo spagnolo Alberto Martin nel 2005), dove si è già assicurato 90.000 euro. E domani la sua favola potrebbe continuare: non troverà infatti Wawrinka ma l’esperto Juan Monaco… Ha impressionato infine Nishikori, facile vincitore di Gasquet, che domani affronterà Thiem.