Quando si parla della battuta del Papa su di lui, Sinner arrossisce un po', e dice: "Perché dovete mettermi in imbarazzo... Ho saputo che lui ha giocato e per noi tennisti è una bella cosa avere un Papa che gli piace questo sport. Palleggiare con lui? In futuro si vedrà...". Jannik prova a sciogliere un po' di tensione dopo la seconda vittoria agli Internazionali d'Italia, anche perché ora sa che la strada si fa in salita: "Della partita di oggi sono tante cose positive e un po’ di cose negative, è normale. Il servizio posso migliorarlo, la cosa buona che sto facendo è che resto lì mentalmente. Domani sarà un giorno importante per me, perché dovrò alzare il livello, Cerundolo sta giocando un buon tennis, quindi vediamo. Oggi ho avuto un piccolo calo di concentrazione, non era facile giocare, ombra e sole, ero un po’ in difficoltà".
Sinner e il pensiero per De Jong: "Spero recuperi presto"
Poi Jannik dedica un pensiero a Jesper De Jong, dopo il bel gesto in campo per l'infortunio al polso: "E’ una bravissima persona, ci siamo conosciuti meglio nell’ultimo periodo, è un giocatore molto solido, può correre molto, è giovane come me, è stata una bella prova per me. Spero non sia nulla di grave per il suo polso e che possa recuperare per Parigi”.
Sinner: "Con Cerundolo test importante"
"Adesso la prossima partita sarà un test importante per me - ha detto Sinner subito dopo la vittoria con De Jong - per vedere a che livello sto giocando e sarà una partita tosta. Con Cerundolo ci ho perso qui la scorsa volta quando ho giocato l'anno scorso, quindi vediamo come va, cosa riesco a fare. L'importante è l'atteggiamento e mettercela tutta e poi il livello prima o poi arriverà. Ogni giorno è diverso. Ogni giorno è un buon test per me. Quindi domani sarà un test ancora più grande".