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Paolini non dimentica Sinner: "Oggi non l'ho visto, ma gli faccio un grande in bocca al lupo"

La tennista italiana dopo lo storico successo agli Internazionali d'Italia: "Roland Garros da favorita? Non credo

Jasmine Paolini si gode una vittoria storica con l'entusiasmo e l'umiltà di sempre e non dimentica di mandare un messaggio di incoraggiamento a Sinner, che domani è impegnato nella finale con Alcaraz: "Oggi Jannik non l’ho visto - ha detto in conferenza stampa - perché secondo me ieri ha finito tardi, ma sicuramente gli faccio un grande in bocca al lupo, ho visto un po’ la fine della partita con Tommy Paul". Jannik si è allenato dalle 16.30 alle 18, a pochi passi dal Centrale, dove lei stava giocando una delle partite più importanti della sua carriera. Ieri sera però Jasmine non sentiva troppo la tensione: "Ero abbastanza tranquilla sinceramente, stamattina un po’ di tensione c’era ma è giusto, anzi ero anche contenta. L’obiettivo era entrare in campo e dare il massimo e devo dire che ci sono riuscita bene, perché oggi è stata la partita migliore della settimana. Roland Garros da favorita? Non credo, andrò lì e cercherò di fare il meglio che posso. Andrò lì, partita dopo partita, sperando di giocarne più di una e vediamo come andrà".

Paolini: "Una delle mie migliori partite"

Da domani tornerà al quarto posto, suo best ranking. “Tornare così presto in quella posizione dopo la collaborazione con Lopez? Non me lo aspettavo, ma nemmeno se fossi rimasta con Furlan, cioè voglio dire, non me lo sono proprio chiesta. Non so se oggi sia stata la mia miglior prestazione della carriera, ma sicuramente una delle migliori. Il mio segreto? Ogni volta che scendo in campo cerco di farlo con gioia e con passione, cerco di divertirmi, non dico di prenderla alla leggera, però non mi carico di aspettative. Ho fatto della mia passione il mio lavoro, provo a mettere tutto quello che ho in campo, a volte va bene, a volte no. Cerco di trovare sempre soluzioni, a volte va bene e a volte no”.

Paolini e la presenza di Mattarella: "Ero emozionata"

"Ieri quando ho letto la notizia ho detto, speriamo di fare una bella partita. Alla fine un po' di responsabilità uno la sente. Nei primi game non mi sono nemmeno girata verso la tribuna per l'emozione, poi quando ho cambiato campo l'ho visto ed è stata una grande emozione, come averlo incontrato dopo con la coppa". 

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