È un comparto sempre più strategico per l'Italia perché mischia il divertimento con il benessere e il relax. E il turismo sportivo, un mercato in crescita vertiginosa, il cui valore è stimato attorno ai 300 miliardi di dollari entro il 2026. Una parte importante è rappresentata dal padel, la disciplina che ha registrato il maggiore incremento di popolarità negli ultimi anni. Dati, numeri, trend che conosce benissimo Andrea Vannucci, 57 anni, general manager di Sporting Vacanze. «Lavoro nel settore turistico e alberghiero dal 1989 - racconta Vannucci - e sappiamo bene che turismo sportivo e padel rappresentano un binomio vincente. Sporting Vacanze nasce con l'obiettivo di ridefinire l'esperienza di viaggio, offrendo vacanze uniche e immersive. Il turismo sportivo si sta affermando come uno dei più potenti booster a livello mondiale: i numeri sono ormai impressionanti. Il volume dei viaggi sportivi ha raggiunto dati pazzeschi. Basti pensare all'Arabia Saudita, che sta utilizzando il turismo sportivo come leva per farsi conoscere nel mondo. Un connubio che non riguarda solo il padel: anche le maratone sono un grande traino, così come il calcio, gli sport motoristici o il tennis, anche grazie al boom di Jannik Sinner».
Le iniziative
Il turismo sportivo è da sempre legato alla ricerca di esperienze nuove con l'obiettivo di accoppiare la voglia di relax con quella di continuare a giocare, muoversi, competere e divertirsi. Un connubio che è perfetto per tutti: i single, le coppie, famiglie e ragazzi, un perfetto mix tra benessere fisico e la voglia di scoprire luoghi per assaporarne la cultura, la gastronomia, i monumenti o le bellezze naturalistiche. «Grazie alla sinergia con il Corriere dello Sport che punta a sostenere i giovani - continua Vannucci - e lo sport, stiamo pensando a una serie di pacchetti che possano offrire svago per tutti. Anche per la Spagna, nazione simbolo del padel. Poi vorremmo espanderci anche negli Emirati Arabi e in Arabia Saudita (destinazioni che fanno già parte della programmazione Sporting Vacanze), dove questa disciplina sta diventando uno sport nazionale, e in Qatar».
Passato, presente e futuro
Il mercato è in continua evoluzione e l'obiettivo è quello di canalizzare i viaggi sportivi in diverse fasce di target, rendendo il turismo sportivo verso alcune destinazioni più accessibile anche per famiglie con un budget medio, soprattutto in alcuni periodi dell'anno. «Perché la direzione è questa: sempre più destinazioni investiranno nel pa-del, contribuendo così anche alla crescita globale del turismo sportivo - conclude Vannucci -. Siamo stati i primi a investire sul padel alle Maldive quando nel 2015, praticamente agli albori, Sporting Vacanze gestiva il primo resort con un campo padel. Fu un grande successo, adesso la maggior parte degli hotel di lusso ha i campi di padel seguendo il nostro esempio. Ma noi fummo i precursori».