Alla fine, dalla panchina di Lorenzo Di Giovanni e Simone Iacovino è partito un po’ di tutto: polsini, asciugamani, persino una bottiglietta d’acqua gelata appena tolta dal frigorifero, come omaggio al pubblico che in un Pietrangeli caldissimo li ha accompagnati al successo al debutto nel BNL Italy Major, nel derby azzurro contro Simone Cremona e Giulio Graziotti. È finita 7-6 4-6 6-3, dopo 2 ore e 7 minuti di battaglia ad alta tensione, naturale conseguenza del peso della posta in palio. Perché passare un turno in un Major non è roba da tutti i giorni e stavolta il privilegio è toccato a “DiGio”, neo papà da poco più di 20 giorni del piccolo Tommaso, e al compagno Iacovino, romano de Roma. A fine febbraio, a Gijon, erano diventati la prima coppia italiana ai quarti di finale in un evento del circuito maggiore, ora sono i primi due al secondo round del torneo capitolino formato 2025.
Gran caldo e campo velocissimo
Su un campo reso velocissimo dal gran caldo è stata una partita difficile da leggere, con le due coppie trainate a tratti dall’uno e dell’altro, ma come spesso accade quando le partite si allungano, a fare la differenza diventano pochi frangenti. Come l’indecifrabile tie-break del primo parziale, chiuso 10/8 al terzo set-point, dopo che i rivali ne avevano mancato uno con un errore di Cremona non da Cremona, stavolta meno maestro di solidità rispetto al solito. O un terzo set a strappi: subito 3-0 Iacovino/Di Giovanni, poi 3-3 con una spettatrice d’eccezione come Sara Errani prossima al suo allenamento sull’altro campo allestito nel Pietrangeli, quindi nuovo allungo di Simone e Lorenzo, superiori – stavolta sì – nella fase finale. Lì è emersa qualche incertezza nei meccanismi della coppia Cremona/Graziotti, solo al secondo torneo insieme, e a certi livelli tanta basta per perdere una partita.
Graziotti ancora sconfitto nella sua Roma
Delusione per Graziotti di nuovo respinto nella sua Roma e ancora a caccia della prima vittoria nel circuito maggiore, tanto che subito dopo gli abbracci finali è scappato negli spogliatoi. Gioia per Iacovino e Di Giovanni, attesi mercoledì da Javi Garcia e Javi Barahona, coppia numero 14 del mondo. Due avversari tosti, tostissimi, ma forse non inavvicinabili in un contesto come il Foro Italico.