ROMA - Grande successo di pubblico ieri sera per l'intervista esclusiva della Rai a Jannik Sinner, che si appresta a tornare in campo dopo i tre mesi di squalifica per il caso Clostebol. Su Rai1 "Gioco, Partita, Incontro con Sinner", l’intervista del direttore del Tg1 Gian Marco Chiocci al numero uno del mondo del tennis, ha catalizzato l’attenzione dell’access prime time (la fascia che va dalle 20.30 alle 21.30) della rete ammiraglia, grazie a 4 milioni 766 mila spettatori pari al 24.6% di share.
Le rivelazioni di Sinner
Sinner, che tornerà a giocare a Roma, agli Internazionali d'Italia di tennis in partenza a maggio, si è confessato senza filtri in quasi 25 minuti di chiacchierata che è piaciuta molto ai telespettatori. Il campione altoatesino ha anche raccontato un periodo di profondo disagio, con la spada di Damocle della squalifica che incombeva, durante gli ultimi Australian Open nel gennaio scorso: "C'è stato un momento in cui hai pensato di mollare tutto e lasciare?", ha chiesto il direttore Chiocci. "Sì", la risposta di Sinner che poi ha spiegato: "Arrivato in Australia non mi sentivo più a mio agio, i giocatori mi guardavano in modo diverso".