"Sinner? Oggi si sarà svegliato pieno di dolori, ma domani sarà carico sull'erba a prepararsi per Wimbledon. Si prenderà un solo giorno di riposo, per consolare la povera mamma”. L'ha detto l'ex tennista Paolo Bertolucci, ospite di Rai Radio1 a Un Giorno da Pecora e intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari il giorno dopo la finale del Roland Garros persa da Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz.
Bertolucci e la risposta a Celentano sul match di Sinner
Adriano Celentano ha proposto, forse come provocazione, di fare finire in pareggio i match che vanno oltre le quattro ore di durata: "Contesto l'idea di Celentano. La bellezza del tennis sta anche nell'assenza del possibile pareggio", assicura Bertolucci. Per la precisione il cantante si era esposto sui social dichiarando: "Dopo un massimo di quattro estenuanti ore di gioco, la partita doveva risolversi in un inesorabile PAREGGIO. Forti timori per lo stato di salute del pubblico che ha rischiato di essere portato via dalla Croce Rossa". Ieri il pubblico del Roland Garros si è schierato sonoramente contro Sinner: "I francesi non ci amano: abbiamo vinto i due doppi, avessimo vinto anche il singolare maschile si sarebbero buttati giù dalla torre Eiffel", ha scherzato Bertolucci a Un Giorno da Pecora.