LONDRA (INGHILTERRA) - Fanno discutere le dichiarazioni di Jessica Pegula in conferenza stampa a Wimbledon. La tennista americana, numero 3 del ranking Wta, si prepara a debuttare sull'erba di Church Road contro l'azzurra Elisabetta Cocciaretto (oggi, 1° luglio, non prima delle 12 italiane) ma a tenere banco sono le parole della 31enne di Buffalo che, a sorpresa, menziona Jannik Sinner tornando sulla cocente sconfitta in finale del numero uno al mondo contro Carlos Alcaraz al Roland Garros.
Pegula e lo strano paragone con Sinner
Reduce dal trionfo in finale al Wta di Bad Homburg, in Germania, Pegula non ha ancora digerito la sconfitta al primo turno dell'Open di Francia contro la padrona di casa Lois Boisson: "Il ko di Sinner in finale a Parigi contro Alcaraz? Mi ha aiutato a sentirmi meglio", sottolinea la giocatrice statunitense. "Ero a casa e stavo seguendo la partita. Ovviamente pensavo che Jannik avrebbe vinto, e poi è cambiato tutto. È stato pazzesco. Non riesco a credere che Carlos sia riuscito a salvare match point e a rimontare e vincere. Io - spiega Pegula - ero piuttosto delusa dopo la mia sconfitta contro Boisson, volevo avanzare e arrivare di nuovo ai quarti di finale. Ma vedere l'esito della finale e vedere perdere in quel modo Sinner, è stato chiaramente un milione di volte peggio di quanto successo a me e onestamente mi ha fatto sentire un po' meglio". Ora, a Wimbledon, Pegula pregusta il riscatto.