Già con la sconfitta rimediata in finale al Roland Garros, Jannik Sinner era riuscito ad allungare su Carlos Alcaraz nel ranking mondiale dopo che l'azzurro aveva migliorato la semifinale dello scorso anno, mentre lo spagnolo aveva difeso i 2000 punti messi in palio riconfermandosi campione. Un risultato che aveva dato la certezza a Sinner di rimanere in vetta alla classifica mondiale almeno fino a Wimbledon, dove conquistato il trionfo proprio in finale con Carlos ha aumentato ulteriormente il suo vantaggio sul diretto inseguitore. Grazie al titolo vinto ai Championships, Sinner sale infatti a quota 12.030 punti in classifica, mentre Alcaraz si ferma a quota 8.600. 

Sinner, i prossimi punti da difendere

Se sugli Slam europei Sinner aveva tutto da guadagnare dopo essersi fermato in semifinale al Roland Garros e nei quarti di finale a Wimbledon, dove Alcaraz era invece riuscito a vincere il titolo, i veri problemi per la difesa del numero uno al mondo arriveranno a partire dal cemento americano. Dal Masters 1000 di Toronto fino agli US Open, Sinner dovrà infatti difendere un totale di 3700 con i titoli conquistati al Masters 1000 di Cincinnati e agli US Open, mentre Alcaraz nello stesso periodo di tempo avrà da scartarne solamente 60.