Non c'è stato il miracolo atteso dalla squadra italiana. Nell'ultima giornata della prima fase di Final Six, dopo il Brasile è stata eliminata anche l'Italia. Fuori le nazionali che stavano a guardare, avanza chi era in campo nell'ultima giornata sapendo bene quale sarebbe stato il destino abbinato ad ogni risultato. Per molti l'eliminazione dei brasiliani padroni di casa è frutto di una vittoria statunitense contro la Francia che non ha fatto disperare i transalpini. Anche la rimonta serba contro la Polonia ha deciso in extremis l'ultima semifinalista. Per passare il turno, l'Italia aveva bisogno di una vittoria polacca. Rimpianti per un vistoso fallo non fischiato a Lisinac nel finale di partita, ma è solo per dovere di cronaca che va riportato. La nazionale di scorta che il ct ha fatto giocare alla World League deve piuttosto rimpiangere quel brutto primo set ceduto alla Polonia iridata e l'incapacità di portare i campioni del mondo al quinto set. Archiviata la delusione per il risultato negativo, al rientro in Italia si aprirà la fase della riflessione e della programmazione, alla luce di quanto accaduto in Brasile, in campo e fuori. Le semifinali metteranno di fronte Usa-Serbia e Polonia-Francia.
Corriere dello Sport
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