CRACOVIA (POLONIA)- Come da pronostico a Cracovia i Campioni d'Europa uscenti, i russi dello Zenit Kazan, hanno vinto la prima semifinale della Final Four di Champions League. La formazione allenata da Alekno hanno superato 3-1 (22-25; 26-24; 25-18; 25-21) i polacchi del Asseco Resovia i quali hanno lottato alla pari con Anderson e soci per due set vincendo il primo e cedendo il secondo soltanto ai vantaggi. Dal terzo parziale in poi lo Zenit ha preso in mano le redini del gioco ed ha sciorinato la miglior pallavolo possibile. Miglior marcatore di serata il cubano Leon Venero che ha realizzato 18 volte. Dall'altra parte della rete in evidenza il solito Kurek che ha messo a terra 16 palloni vincenti, bene anche il compagno di squadra Pashytskyy autore di 15 punti.

IL TABELLINO-

ASSECO RESOVIA RZESZOW- ZENIT KAZAN 1-3 (22-25, 26-24, 25-18, 25-21)

ASSECO RESOVIA: Jaeschke 9, Holmes 9, Kurek 16, Akhrem 15, Pashytskyy 4, Drzyzga, Ignaczak (L); Wojtaszek, Penchev 3, Dryja 3, Sliwa. N.e. Tichacek, Perlowski, Witczak. All. Andrzej Kowal.

ZENIT KAZAN: Butko 1, Anderson 12, Ashchev 11, Mikhailov 17, Leon Venero 18, Gutsalyuk 7, Verbov (L); Salparov (L), Poletaev, Kobzar 1. N.e. Kuleshov, Demakov, Spiridonov, Babichev. All. Vladimir Alekno.

ARBITRI: Gradinski di Belgrado (Serbia) e Huhtaniska di Espoo (Finlandia)

DURATA SET: 35, 31’, 25’, 27’; tot 1h e 58’.

NOTE: 12.137 spettatori. Asseco Resovia: 6 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 11 errori azione, 47% in attacco, 53% (29%) in ricezione. Zenit Kazan: 11 muri, 5 ace, 19 errori in battuta, 6 errori azione, 57% in attacco, 57% (43%) in ricezione.