LODZ (POLONIA)-Con un netto ma sofferto 3-0 (25-23, 25-23, 25-22) la Sir Susa Vim Perugia batte l'Halkbank Ankara di Radostin Stoitchev e conquista la seconda finale di Champions League della sua storia. Il match di semifinale della Final Four andato in scena questa sera è stato comunque combattuto con Leal e Kooy in grado di mettere in difficoltà i ragazzi di Lorenzetti che però si sono avvalsi di uno straordinario Ishikawa che con i suoi 20 punti ha fatto la differenza, soprattutto nei momenti topici del match. Domani la sfida fra le due formazioni polacche dello Jastrezbeski Wegiel e dell’Aluron Warta Zawiercie decreterà chi i Block Devils dovranno sfidare in finale.
Ankara spinge avanti con Leal in avvio del match, Perugia accorcia con l’attacco di Plotnytskyi e il muro di Loser. Kooy si tiene avanti, ma i Block Devils tornano in partita e con gli attacchi di Ishikawa e Ben Tara sorpassano (14-13). Il muro bianconero sull’attacco di Kooy mantiene la Sir avanti +2. Muro out di Ben Tara, ma i turchi agganciano e sorpassano con il tocco d’astuzia di Leal. Giannelli chiude lo scambio successivo (21-21), l’attacco di Leal questa volta si scontra sul muro di Loser. Perugia è al set point con l’attacco di Ishikawa, chiude Ben Tara con il muro su Kooy 25-23.
Ishikawa suona la carica in avvio del secondo set, Perugia spinge con il muro, poi la spike di Ben Tara tiene avanti i Block Devils che con l’attacco di Plotnytskyi si tengono a +2. Giannelli serve una pipe a Ishikawa che capitalizza e si va avanti in equilibrio per gran parte del set. L’ace di Oleh Plotnytskyi vale l’allungo verso il finale. I bianconeri aumentano il ritmo e la velocità: attacco di Ishikawa seguito dal servizio vincente di Herrera e la Sir Sicoma Monini Perugia è avanti 22-18. Solè chiude con un primo tempo lo scambio lunghissimo del 23-20, ben Tara spreca al servizio e Ankara recupera un break. Ishikawa aggancia il set point giocando sulle mani del muro turco e il servizio out di Marek Sotola chiude il parziale, di nuovo 25-23.
Ankara spinge in battuta in avvio del terzo set, Perugia si tiene a contatto con il muro di Solè su Leal e con l’attacco di Ben Tara. Ancora Solè a strappare gli applausi dell’Atlas Arena chiudendo lo scambio del 5-6. Si va avanti a braccetto con i Block Devils che segnano l’aggancio con il maniout di Ishikawa. Spike di Tayaz, maniout di Ben Tara e Perugia resta avanti. L’ace dell’opposto bianconero vale il 14-11. Ishikawa sigilla con una super spike. Plotnytskyi con un maniout centra l’allungo Tayaz va a segno, ma Loser firma la spike del 19-15. Il servizio di Leal si infrange sulla rete e la Sir ha il vento in poppa. Ankara recupera due lunghezze con Kooy e Sotola, ma è ancora lo schiacciatore giapponese di casa Sir a trovare il punto. Plotnytskyi trova il maniout che avvicina la Sir alla fine del match: muro di Solè su Leal e Perugia è al set point. Servizio out di Ankara e Perugia è in finale!
Il tabellino-
SIR SUSA VIM PERUGIA – HALKBANK ANKARA (TUR) 3-0 (25-23, 25-23, 25-22) –
SIR SUSA VIM PERUGIA: Ben Tara 14, Colaci (L), Giannelli 3, Herrera Jaime 1, Ishikawa 20, Loser 5, Piccinelli, Plotnytskyi 7, Solé 6. Non entrati Semeniuk, Candellaro, Cianciotta, Usowicz, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo.
HALKBANK ANKARA (TUR): Bidak 1, Matic 4, Done (L), Leal Hidalgo 13, Kooy 12, Ma’a 1, Sotola 9, Tayaz 6. Non entrati Cicekoglu, Ivgen, Lagumdzija, Uzunkol, Dilmenler, Unver. All. Stoytchev.
ARBITRI: Fernandez Fuentes, Boulanger.
Durata set: 28′, 34′, 35′; tot: 97′.