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Play Off 5° Posto: in semifinale Modena, Milano, Verona e Padova

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Play Off 5° Posto: in semifinale Modena, Milano, Verona e Padova
I risultati di oggi hanno determinato le quattro qualificate. La squadra di Piazza batte Cisterna, si prende il secondo posto ed estromette i pontini scavalcati dalla formazione di Cuttini che vince il derby con i gialloblu di Simoni

ROMA-Valsa Modena-Sonepar Padova e Allianz Milano-Rana Verona saranno le semifinali dei Play Off 5° posto che valgono la qualificazione alla prossima Challenge Cup. Al primo posto della classifica finale del Girone si è piazzata Modena che ha superato in casa in tre set la Yuasa Battery Grottazzolina mentre al secondo posto si è piazzata Milano che stasera ha superato con il massimo punteggio Cisterna, che resta fuori dalle prime quattro scavalcata da Padova che ha superato in casa la Rana Verona.

LE TRE SFIDE-

Valsa Group Modena – Yuasa Battery Grottazzolina

La Valsa Modena chiude il torneo dei Play Off 5° posto, prima delle semifinali, con una bella vittoria per 3-0 (25-23, 25-20, 25-17) sulla Yuasa Battery Grottazzolina che permette alla formazione di Giuliani di chiudere in testa alla classifica questa fase del torneo. I marchigiani chiudono al Pala Panini la loro stagione che ha comunque portato alla prima storica salvezza nel massimo campionato.

Modena parte col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Gutierrez-Davyskiba di banda, Mati-Anzani al centro con Federici libero. Grottazzolina risponde con Zhukouski al palleggio, opposto Cvanciger, martelli Antonov e Tatarov, Mattei-Comparoni centrali con Marchisio libero.

Nel primo set si mette in mostra Cvanciger, autore di 8 punti in un amen. Zhukouski sceglie quasi sempre le mani del croato per impensierire la truppa di Giuliani, a tratti irretita dalle soluzioni dei grottesi. Davyskiba firma il 10-7 e scava il primo solco importante, ma ci pensa il solito Cvanciger a riportare sotto i suoi (10-9) prima della veloce di Comparoni e della bordata out di Buchegger che portano il parziale in parità (12-12). Buone percentuali in attacco, Antonov si fa sentire, mentre tra i modenesi è Gutierrez a fare la voce grossa. Si procede punto a punto. Di un nonnulla mette il muso avanti Modena che trova Pardo Mati (miglior giocatore del match) deciso e spavaldo sopra la rete, mentre Tatarov spara out di un soffio la battuta che chiude la frazione (25-23).

Coach Ortenzi inizia il secondo set con Cubito al centro. Tatarov e Antonov spingono, Yuasa avanti 8-7 e attacco che fin qui funziona bene con i due martelli. Ma è un fuoco di paglia. Salgono in cattedra Davyskiba e Ikhbayri che, ispirati dalle mani vellutate di De Cecco, sparano missili da ogni posizione. Basti dire che in quattro chiudono la frazione col 100% in attacco, considerando anche Pardo Mati e Anzani. Parziale 9-4 Modena, divario che si apre (16-12) e da qui in avanti la Yuasa non riesce a recuperare. La squadra di Giuliani trova maggiore scioltezza anche in considerazione di aver messo in cassaforte tutti i giochi matematici relativi al primato del girone e allora tutto riesce più semplice. Salgono in cattedra i centrali di casa nel terzo parziale e ora la Yuasa Battery fa molta fatica. Antonov tiene a galla i sui (14-10), chiaro è che gli stimoli sono diversi e allora quando Sanguinetti scaraventa sul taraflex due aces di fila (19-11) il divario è così netto che possono scorrere i titoli di coda.

I protagonisti-

Giovanni Sanguinetti (Valsa Group Modena)- « In questo periodo di rientro dall'infortunio sto cercando di dare il massimo del contributo alla squadra, sono contento di averlo fatto oggi quando sono entrato. Siamo felici di aver raggiunto il primo posto nel girone che era un obiettivo, stiamo dimostrando di essere concentrati in questo finale di stagione e vogliamo riportare Modena a giocare una competizione europea ».
Massimiliano Ortenzi (Allenatore Yuasa Battery Grottazzolina)- « Nei primi due set siamo rimasti attaccati, ma abbiamo osato troppo poco al servizio e far giocare De Cecco con palla in mano non è mai una buona idea. Nel terzo hanno azzeccato due o tre turni di battuta molto importanti, Modena aveva motivazioni più forti per portarla a casa e in questo momento della stagione questo fa la differenza. Questi ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario, sono rimasti squadra quando non era facile e hanno saputo tirarsi fuori da una situazione brutta quando non ci credeva quasi più nessuno ».

Il tabellino-

VALSA GROUP MODENA – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 3-0 (25-23, 25-20, 25-17)

VALSA GROUP MODENA: De Cecco 1, Uriarte, Mati 12, Buchegger 2, Gutierrez 14, Davyskiba 13, Sanguinetti 4, Federici (L), Anzani 5, Ikhbayri 9, Meijs 1, Gollini (L). N.E.: Massari, Stankovic. All. Giuliani

YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Zhukouski 1, Tatarov 5, Comparoni 2, Marchisio (L), Marchiani, Cvanciger 15, Vecchi(L), Antonov 7, Mattei 1, Cubito 2, Bardarov 1. N.E.: Demyanenko, Petkovic. All. Ortenzi.

ARBITRI:  Caretti, Santoro.

Durata set: 29′, 27′, 23′; tot: 79′.

MVP: Pardo Mati (Valsa Group Modena)

Spettatori 2.684

Allianz Milano-Cisterna Volley

Con un filotto di tre successi su tre, Allianz Milano chiude il girone del Play Off 5° posto in seconda posizione, con gli stessi punti di Rana Verona (sconfitta a Padova), ma un migliore quoziente set. Arriva così per la formazione del presidente Lucio Fusaro la semifinale da giocarsi in casa sabato 3 maggio alle 17.30 all’Allianz Cloud proprio contro Rana, un epilogo difficile da pronosticare dopo le prime due gare. Cisterna Volley lascia invece il girone con il 5° posto e un po’ di rammarico avendo dimostrato anche in questo match di potere giocare alla pari contro tutti, schierando tanti giovani, ad iniziare dal regista Alessandro Fanizza. Il match vive a lungo in equilibrio, con zampata decisiva milanese nei momenti chiave. Allianz meglio di Cisterna in attacco (49% contro 46%) e in battuta: 7 ace contro 3. I pontini si confermano belli tosti a muro (6 punti contro 3) e in ricezione.

Allianz e Cisterna partono con i giochi fatti sugli altri campi di questo Play Off 5° posto. Per Milano una vittoria da tre punti vorrebbe dire secondo posto dietro Modena, mentre i pontini devono vincere almeno da due punti per arrivare nelle prime quattro.
Coach Piazza risponde con uno starting six già visto in questo Play Off 5° Posto, ovvero Porro-Reggers, Gardini e Otsuka laterali, Schnitzer e Caneschi al centro e Staforini libero. Gli ospiti di Guillermo Falasca confermano il baby Fanizza in regia in diagonale con il bomber Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Bayram schiacciatori con Finauri libero.

La sfida tra i due opposti è uno dei temi del match. Parte forte Allianz sul 4-1 grazie a Reggers, ma Cisterna risponde 4-3 con Faure che colpisce Otsuka. Dopo il punto a punto, Allianz chiude il primo scambio lungo per l’11-8 confermato dal video check. Magia di Porro a una mano per il 12-9, si supera poi il palleggiatore ligure con un muro: 13-9 e time out Falasca. Gardini sale in cattedra con due punti consecutivi 15-10. Ace di Caneschi e Allianz fa un altro break 17-11 confermato sempre dal check. Ace pure di Porro (19-13), Cisterna mette Tarumi in seconda linea per Ramon. Recupero monster di Otsuka che si infortuna anche leggermente, picchiando il capo sul taraflex dentro Louati. Gardini (4 punti nel parziale) chiude il 21-15. Zonta per Schnitzer al servizio. Cisterna torna di prepotenza nel set e dopo l’ace di Tarumi (22-19) Piazza ferma il gioco. Dentro anche Barotto, chiude Louati 25-20. L’attacco di Allianz con il 60% è decisivo, insieme con i 2 ace (a 1).

Restano in campo Louati da una parte e Tarumi dall’altra per il secondo set. Si procede punto a punto, ma è Cisterna a provare la fuga. Bayram mette il 6-8, risponde Louati (farà 7 punti nel set). Ancora lo schiacciatore turco per l’8-11. Attacco e ace di Schnitzer, che ricuce lo svantaggio 12-12. Poi il sorpasso di Gardini. Ace di Faure e laziali di nuovo avanti, sul 13-15 Piazza chiama time out. Arriva l’ace di Reggers a parteggiare i conti con minuto chiesto da Falasca sul 15-15. Non ci si sposta dal punto a punto in questo parziale, Porro fa il 18-18 di seconda intenzione. Break Cisterna e (18-20) e time out Piazza. Reggers pareggia 20-20 e time out Falasca. Schnitzer ferma Tarumi a muro 21-20. Dentro Kaziyski per il servizio, ma Cisterna impatta ancora 22-22. Sul 23-23 dentro Matteo Piano per Caneschi. Si va ai vantaggi. Il punto ospite del 24-25 è figlio di un’azione infinita con tre difese di Tarumi. Reggers mette il 27-26 dopo un altro bel rally. Chiude un ottimo attacco di Gardini 28-26 (6° punto personale nel parziale). Valori molto vicini per le due squadre. Milano è meglio in attacco 46% contro 41%, Cisterna a muro 3-2.

L’ace di Reggers (a 129 km orari, si tratta di un record per la battuta made in Allianz Milano) del 4-2 prova a spezzare il terzo parziale. Risponde Nedeljkovic a muro. Allianz sente l’odore di semifinale in casa, ma Cisterna non vuole uscire dai giochi. Sull’8-8 ecco Barotto per Reggers. Time out Piazza sul 9-11. Allianz la ribalta ancora con l’ace di Gardini costringe all’interruzione Falasca 13-12. Gardini e Barotto mettono un break che potrebbe essere decisivo 19-17. Dentro Piano per Schnitzer, Barotto chiude il punto: 22-20. Chiude un ace di Paolo Porro, suo secondo personale in una partita giocata come tutti ad alto livello.

I protagonisti-

Paolo Porro (Allianz Milano)- « Abbiamo affrontato una bella squadra, è sempre ostico giocare contro Cisterna. Per noi poteva essere anche l’ultima in casa, ma fortunatamente torneremo tra le mura amiche. Siamo secondi, ci siamo guadagnati un’altra partita qui all’Allianz Cloud. Quindi siamo felici di giocare la Semifinale. Oggi sono stati bravi gli attaccanti anche se io non sono stato precisissimo. Abbiamo giocato qualche pipe in più, qualche primo tempo. Abbiamo battuto bene e questo ci ha permesso di arrivare nei tre set a 25 prima degli altri ».

Theo Faure (Cisterna Volley)- « È difficile chiudere la stagione con una sconfitta per 3-0. Non siamo riusciti a entrare bene in partita, nonostante l’occasione importante che avevamo. Il successo di Padova ci obbligava a vincere ancora, dopo due belle vittorie casalinghe. Purtroppo non è andata come speravamo e ci dispiace molto. Da domani analizzeremo con lucidità il percorso fatto, anche se dispiace che finisca così ».

Il tabellino-

ALLIANZ MILANO – CISTERNA VOLLEY 3-0 (25-20; 28-26; 25-21)

ALLIANZ MILANO: Porro 4, Louati 12, Reggers 8, Schnitzer 6, Otsuka, Caneschi 3, Staforini (L), Gardini 15, Zonta, Barotto 3, Piano, Kaziyski. NE: Catania (L),Larizza.Allenatore:Piazza.

CISTERNA VOLLEY:Fanizza, Faure 10, Nedeljkovic 9, Mazzone 4, Pace (L), Finauri (L), Bayram 8, Ramon 2, Tarumi 7. NE: Baranowicz, Rivas, Tosti, Czerwinski. Allenatore: Falasca

ARBITRI:  Rossi, Brancati

Durata set:28’, 36’, 27’ Tot:91’

MVP: Davide Gardini (Allianz Milano).

Spettatori:1192

Sonepar Padova-Rana Verona

Sonepar Padova saluta il proprio pubblico della Kioene Arena con una vittoria autorevole contro Rana Verona. Nell’ultima gara casalinga della stagione, davanti a più di 3 mila spettatori, i bianconeri si impongono con un netto 3-0, confermando solidità, determinazione e una crescita costante nell’arco del campionato. Per la sfida con la formazione di coach Simoni, la compagine bianconera è scesa in campo con Falaschi, Orioli, Polo, Stefani, Porro, Truocchio, Toscani (L). Tommaso Stefani il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 16 punti personali (54% attacco), mentre per Verona si è distinto Noumory Keita, che ha realizzato 23 punti (56% attacco). MVP del match capitan Marco Falaschi. 

Avvio di gara che non sorride a Sonepar Padova, che subisce l’iniziativa di Rana Verona nei primi scambi del match. Sul punteggio di 1-5, coach Jacopo Cuttini interrompe subito il gioco per riordinare le idee dei suoi. Al rientro in campo, la formazione bianconera cambia marcia: la veloce di Truocchio accorcia le distanze (4-5), seguita dalla pipe vincente di Orioli (5-6). Il pareggio arriva poco dopo con l’attacco a segno di Porro (6-6). I padroni di casa completano la rimonta e si portano avanti grazie a due muri consecutivi firmati da Polo e Stefani, che valgono il +3 (12-9). Verona, tuttavia, reagisce e, con un attacco da posto due di Keita, ritrova la parità sul 14-14. Da quel momento il set si gioca punto a punto, con scambi intensi e grande equilibrio. Porro firma una pipe sul 17-17, Truocchio concretizza un primo tempo sul 18-18, e Polo va a segno con una veloce sul 19-19. I due sestetti si alternano alla guida del punteggio: Zingel porta avanti gli ospiti con un attacco efficace (21-22), ma Porro ribalta la situazione con un ace pesantissimo che vale il 24-23. Nel finale, è Sonepar Padova ad avere la meglio: il muro vincente di Orioli chiude il primo parziale sul 26-24.

Il secondo parziale si apre all’insegna dell’equilibrio, con Sonepar Padova e Rana Verona a inseguirsi punto su punto. Sul 2-1 arriva l’ace di capitan Falaschi, mentre Stefani firma il 7-7 con un attacco dalla seconda linea. Gli scaligeri trovano il primo strappo del set grazie al muro vincente di Ewert (8-11) e alla pipe di Sani (8-12), volando a +4. La formazione bianconera, però, non si scompone e resta pienamente in partita: Orioli accorcia con un ace (10-12) e Stefani sigla il 12-13 con un muro incisivo. Il pareggio arriva sul 15-15, complice un errore in lungolinea di Sani. La gara torna sui binari dell’equilibrio: Stefani piazza una diagonale vincente per il 18-18, seguito dal muro punto di Polo che porta al sorpasso (19-18) e induce coach Simoni al time-out. Il finale di set si infiamma: Porro firma una murata vincente sul 21-21, Orioli risponde con un attacco efficace da posto quattro sul 23-23. È ancora Falaschi a trovare l’ace del 25-24, ma il parziale si prolunga ai vantaggi. Sul 29-29 Orioli mantiene alta la pressione con una pipe, mentre sul 30-30 il servizio di Cortesia si ferma in rete. A chiudere il set, dopo un lungo testa a testa, è ancora Sonepar Padova che, con grande carattere, si impone 32-30, portandosi sul 2-0 nel conto dei parziali.

Nel terzo set è Rana Verona a partire leggermente meglio, portandosi sul 2-4. La risposta di Sonepar Padova non si fa attendere: l’attacco a segno di Porro vale il 5-5, mentre l’ace di Truocchio (6-5) sancisce il sorpasso bianconero. Anche in questo parziale il ritmo si mantiene serrato, con continui cambi di fronte. Keita firma l’ace del 12-13, ma Orioli risponde subito con una diagonale vincente che ristabilisce la parità sul 14-14. Gli ospiti tentano un allungo (14-16), ma l’errore in attacco di Sani permette ai padroni di casa di rientrare subito sul 16-16. La formazione bianconera, spinta dal pubblico della Kioene Arena, trova poi il proprio break: Orioli piazza un ace (17-16) e Keita sbaglia in attacco, regalando il 18-16. La Sonepar mantiene il margine grazie alle giocate di Stefani da posto due (19-17) e alla veloce di Truocchio (20-18). Negli scambi decisivi Porro allunga con una diagonale vincente (21-19), mentre un errore in battuta di Keita porta i bianconeri sul 22-20. Verona non molla e, con l’ace di Ewert, agguanta il 22-22. Ma nei momenti chiave è ancora Padova a dimostrare maggiore lucidità: un finale preciso consente ai ragazzi di coach Cuttini di chiudere il set 25-22 e conquistare la vittoria piena con un netto 3-0.

I protagonisti-

Marco Falaschi (Sonepar Padova)- « La prestazione di questa sera mi ha sinceramente stupito. Contro Verona abbiamo fatto il nostro: abbiamo espresso il nostro gioco, come abbiamo sempre cercato di fare, e siamo riusciti a portare a casa un risultato importante. Vincere stasera era fondamentale, perché si trattava dell’ultima partita in casa di questa stagione. La squadra ha lavorato bene, ha fatto un ottimo campionato, migliore rispetto alla scorsa stagione, anche in questa seconda fase. Sono orgoglioso di quello che abbiamo costruito e di poterlo dire da capitano ». 

Dario Simoni (Allenatore Rana Verona)- « Come succede spesso, la partita si è giocata tanto su battuta-ricezione e loro hanno tenuto bene la nostra float, con cui non siamo riusciti a metterli in difficoltà. Abbiamo fatto più fatica in queste situazioni. Ci è mancato quello spunto alla fine per chiudere i set. Oggi non c'era Mozic e qualcosa abbiamo pagato, ma non deve essere una scusa, perché avremmo dovuto vincere 3 a 0 e, invece, abbiamo perso ».

Il tabellino-

SONEPAR PADOVA – RANA VERONA 3-0 (26-24, 32-30, 25-22)

SONEPAR PADOVA: Falaschi 2, Orioli 14, Polo 6, Stefani 16, Porro 12, Truocchio 7, Toscani (L); Crosato, Galiazzo, Bergamasco. Non entrati: Plak, Pedron, Diez, Masulovic (L). Coach Jacopo Cuttini. 

RANA VERONA: Cortesia 3; Abaev 1, Sani 14, Zingel 2, Keita 23, Ewert 9, Bonisoli (L); D’Amico, Vitelli, Spirito 1. Non entrati: Chevalier, Jensen, Mozic, Zanotti (L). CoachDario Simoni.

ARBITRI: Saltalippi, Papadopol

Durata: 30’, 38’, 27’. Tot: 95’. 

MVP: Marco Falaschi (Sonepar Padova)

Spettatori: 3.190

I RISULTATI-

Allianz Milano-Cisterna Volley 3-0 (25-20, 28-26, 25-21);

Valsa Group Modena-Yuasa Battery Grottazzolina 3-0 (25-23, 25-20, 25-17);

Sonepar Padova-Rana Verona 3-0 (26-24, 32-30, 25-22)

LA CLASSIFICA FINALE-

Valsa Group Modena 12, Allianz Milano 9, Rana Verona 9, Sonepar Padova 7, Cisterna Volley 5, Yuasa Battery Grottazzolina 3.

LE SEMIFINALI 03/05/2025 Ore 20.30-

Valsa Group Modena-Sonepar Padova;

Allianz Milano-Rana Verona

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